La mia dietologa mia ha consigliato una dieta dissociata che quindi, per chi non se ne intenda, prevede pranzo e cena diversificati, in parole povere in uno mangi carboidrati e verdure, nell'altro aggiungi le proteine. Essendo io una refrattaria carnivora mi sono subito sincerata di non essere obbligata a mangiare kili e kili di carne.
Per fortuna la mia deliziosa dottoressa aveva previsto (dopo il primo colloquio dove appunto mi ha fatto raccontare cosa mi piace e cosa no) una varietà molto ampia di proteine.
Ed ecco la prima ricetta light che rientra nello schema da me seguito.
Ingredienti:
200 gr di salmone a tranci
1 limone biologico a buccia grossa
gomasio 1 cucchiaio
10 g (due cucchiaini da caffè) olio
aceto balsamico
insalata songino
pomodori pachino a piacere
cipolla secondo i gusti
cuocere il salmone al vapore avendo cura di mettere nell'acqua una o due gocce di aceto balsamico
tagliare i pomodori pachino in piccoli pezzi, aggiungere la cipolla tritata molto finemente, il gomasio, la buccia di limone grattugiata e un cucchiaio del succo del limone stesso
con questa "salsa " condire l'insalata, adagiarci sopra il salmone cotto (io ho preferito farlo raffreddare prima di metterlo sull' insalata) e aggiungere l'olio.
Il tutto può essere accompagnato da 70 g di pane semplice.
buon appetito!
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